Petali rossi

E' trascorsa una settimana dal mio fine settimana di fuoco, e ancora ci sono sensazioni che non riesco a spiegare con le parole, neanche a me stessa.
Il suono dei passi sul legno dei palchi, è il mio ricordo più bello e più intimo.
Ho conosciuto una Persona meravigliosa.
Ho gioito del mio lavoro, come mai mi era successo prima.
Emozioni fortissime, e il mio sorriso ebete stampato sul viso.
Piccoli pezzi di carta rossa impressi nei miei occhi.
Ho provato felicità.

Il primo è andato

Il primo spettacolo si è concluso 2 ore fa.

Era tutto perfetto, ma la mia ansia era altissima.

Ce l'ho fatta. Il primo obiettivo raggiunto, non ci posso credere, e mi sono fatta i complimenti da sola.

Una soddisfazione che non provavo da molto tempo, ne sono felicissima!

Sono stata brava.

Vi invito tutti

L’ARCOBALENO NELLA BORSA

“…Non so il perché, ma credo che tutto cominci dai nomi,
è proprio da come chiamiamo le cosa che se ne determina il destino.
Se dico bottega non intendo negozio…
Se dico tela non dico stoffa…
E se dico canestro è difficile che dica cesto…
Non è solo un fatto di gusto, anzi, ma di puntualità.
I nomi sono importanti, perché ci si presenta con quelli e se poi sono aperti, buffi e sapidi è meglio..”



Farà tappa a Bari il Festival Palchi di mondo, e nelle magiche atmosfere dell’auditorium Vallisa,
l’attore Stefano Lucarelli, ci racconterà il pellegrinaggio tra parole e gesti che compongono la varietà del mondo equo e solidale, la sua naturale adesione alla biodiversità e la nobiltà delle sue radici ancorate presso culture autentiche e antiche…

Appuntamento sabato 19 Aprile 2008, alle 20.30
Auditorium Vallisa, Bari
Costo del biglietto 10,00 euro
Sarà possibile acquistare il biglietto nelle due Botteghe del Mondo a Bari in:
Via Pavonvelli, 124
Via Dante, 189
Info: giocaequobari@libero.it
http://www.commercioequo.org/
http://www.unsolomondo.org/

Non ce la posso fare

Questa volta non parlerò di donne spacciate o di voler fare milioni di cose che ancora non ho fatto...Sono molto presa dal lavoro, con scadenze che non mi fanno dormire la notte.

Mangio solo perchè devo e sono molto nervosa.

In questi momenti vorrei essere un gatto, senza troppo preoccupazioni, cose da fare, errori da sistemare, insomma, mi piacerebbe oziare al sole, mangiare e bere quando mi va, e farmi coccolare.

Sono ben consapevole che tutti vivono e lavorano, ma questo è il mio desiderio per stanotte.

Non sognare D'Alema, ebbene si mi è successo, e svegliarmi senza dover dire

"Non ce la posso fare".